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Uno studio sulla libertà di stampa in 11 paesi dell’Europa sud-orientale mette in luce i bisogni dei giornalisti, gli ostacoli che affrontano e i rischi connessi all’esercizio della professione. Di Eugenia Siapera (Dublin City University)
Questo report è parte del progetto “Safety Net for European Journalists. A Transnational Support Network for Media Freedom in Italy and South-East Europe”, promosso da Osservatorio Balcani e Caucaso (OBC), in collaborazione con South-East Europe Media Organisation – International Press Institute, Ossigeno per l’Informazione e Eugenia Siapera, Dublin City University e sostenuto dall’Unione Europea.
Titolo: Building a Safety Net for European Journalists
Autore: Dr Eugenia Siapera, School of Communications, Dublin City University, Ireland –Collaboratori: Marzia Bona, OBC: Croatia and Slovenia, Tzvetina Borisova, OBC: Montenegro, Romania, Serbia, Svetla Dimitrova, OBC: Bulgaria and Macedonia, Fazila Mat, OBC: Turchia, Lambrini Papadopoulou, Panteion University, Grecia: Cipro e Grecia, Rossella Ricchiuti, Ossigeno per l’Informazione: Italia
Editore: Osservatorio Balcani e Caucaso – Pagine: 87 – Lingua: inglese – Anno di pubblicazione: 2015
L’agricoltura biologica nei Balcani è agli inizi ma fornisce già uno stimolo fondamentale per lo sviluppo rurale sostenibile nella regione. Con un’analisi comparata del bio nei Paesi del sud-est Europa il volume propone una prospettiva originale sul processo di integrazione nell’Unione Europea.
Autore: Matteo Vittuari, PhD in Cooperazione internazionale e Politiche per lo sviluppo sostenibile, è studioso di sostenibilità delle politiche agricole e rurali e dei processi di transizione nei Balcani. Docente a contratto di politiche per lo sviluppo agricolo e rurale all’Università di Bologna, è stato ricercatore post-dottorato presso il Center for International Development dell’Università di Harvard.
Prefazioni di: Dacian Cioloş – Commissario UE per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale; Andrea Segrè – Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna; Natalija Bogdanov – Docente di Economia Agraria all’Università di Belgrado.
Editore: Osservatorio Balcani e Caucaso – Pagine: 140 – Formato: Libro, 14×21 – Lingua: italiano. Il libro è disponibile anche in lingua inglese – Anno di pubblicazione: 2011
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La pubblicazione nasce dal Programma di cooperazione decentrata SeeNet II, rete trans-locale per la cooperazione tra Italia e sud-est Europa (www.see-net.org).
Musulmani né sunniti né sciiti, di origine nomade, di tradizione mistica: sono gli aleviti turchi. Celebrano le loro cerimonie danzando, in luoghi dove uomini e donne siedono fianco a fianco. Ogni agosto si ritrovano ad Hacıbektaş, tra le colline dell’altopiano anatolico. Per onorare il santo derviscio che sapeva conciliare gli opposti. Disponibile integrale in streaming
Regia: Fabio Salomoni, Davide Sighele – Immagini: Elvan Kıvılcım – Presa diretta audio: Elvan Kıvılcım – Montaggio: Davide Sighele – Postproduzione audio: Carlo Dall’Asta – Musiche: fattoria del vento; Aşik Mahzuni Şerif, Hűsnű Kızılgöz – Produzione: Osservatorio Balcani e Caucaso (ITA 2010) 30′ PAL-OBC MMX-2 – Lingue: Turco – Sottotitoli: ITA; ENG; TURK – Traduzioni: Fazıla Mat, Mariavincenza Mattivi, Fabio Salomoni – Extra: Cem, la cerimonia degli aleviti – Fotografie: Andrea Rossini – Grafica: Andrea Pandini
Il leone e la gazzella è stato realizzato grazie al sostegno della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Rovereto
Michael studia l’indoeuropeo, Gianni è arbëresh e insegna albanese presso l’Università della Calabria, Monica è stata la prima in Italia ad ottenere un dottorato in albanologia. Un gruppo di linguisti e un viaggio in Albania tra parole, cime maestose e luoghi ai margini. “Bocca, occhi, orecchie” traccia un ritratto unico di un mestiere inconsueto e apre uno sguardo molto particolare sull’Albania di oggi, la sua cultura, il suo paesaggio. Disponibile integrale in streaming
Regia: Micol Cossali; Davide Sighele – Immagini: Davide Sighele – Interviste: Davide Sighele; Gianni Belluscio; Monica Genesin – Montaggio: Micol Cossali – Audio: Carlo Dall’Asta – Musiche: fattoriadelvento – Produzione: Osservatorio Balcani e Caucaso – ITA, 2009 – Durata: 29′ PAL – OBC MMIX-1 – Lingue: ITA; SHQ – Sottotitoli: ITA; ENG; SHQ – Tipo confezione: cofanetto DVD – Extra: galleria fotografica di Andrea Pandini
Note: include il reportage scritto “Bocca, occhi, orecchie” di Davide Sighele corredato dalle fotografie di Andrea Pandini
Bocca, occhi, orecchie è stato realizzato grazie al sostegno della Regione autonoma del Trentino-Alto Adige e della Provincia autonoma di Trento
La straordinaria esperienza di un gruppo di architetti e scultori che, nella Jugoslavia degli anni ’60 e ’70, affronta il tema del ricordo della Seconda guerra mondiale e della vittoria su nazi-fascismo. La parabola maledetta che, all’inizio degli anni ’90, porta le forze nazionaliste ad utilizzare quelle stesse memorie per manipolare le diverse comunità e condurre il Paese alla dissoluzione e alla guerra. Un viaggio nella memoria del Novecento europeo, il secolo iniziato e finito a Sarajevo. Disponibile integrale in streaming.
Un documentario realizzato grazie al finanziamento della Provincia autonoma di Trento e dell’Unione europea.
Regia: Andrea Rossini – Immagini, montaggio: Moira Della Fiore; Andrea Rossini – Interviste: Nicole Corritore; Andrea Rossini; Davide Sighele – Audio: Carlo Dall’Asta – Musiche: Massimo Zamboni (Radio Fandango/Emergency Music) – Fotografia: Moira Della Fiore; Andrea Rossini; Luka Zanoni –
Grafica: Andrea Pandini – Produzione: Osservatorio sui Balcani – ITA, 2007 – Durata: 59′ PAL –Lingue: ITA; ENG; BOS/HRV/SRP – Sottotitoli: ITA; ENG; BOS/HRV/SRP – Tipo confezione: cofanetto DVD a colori, 185x140x10, II edizione 2009 (al momento esaurito)
Note: include una sezione “extra” con una galleria fotografica, l’intervista a Nataša Kandić e i discorsi di Stjepan Mesić e Jakob Atijas in occasione della commemorazione a Jasenovac del 2007 e un libretto a colori con l’inquadramento storico e la descrizione di 3 Aree Memoriali tra le più significative della ex Jugoslavia
A vent’anni dalla fine della guerra fredda, il cinema offre una prospettiva originale per l’approfondimento delle trasformazioni politico-sociali, economiche e culturali nell’Europa sud-orientale. Narrando le storie degli abitanti del microcosmo cinematografico balcanico, il volume analizza il segmento culturale che più di tutti ha plasmato l’immaginario collettivo delle società della regione, dall’apogeo degli anni settanta fino ai processi di globalizzazione degli ultimi anni.
Titolo: Il mestiere del cinema nei Balcani. Storia di un’industria e dei suoi protagonisti dagli anni settanta ad oggi – A cura di: Luisa Chiodi e Irene Dioli – Editore: Osservatorio Balcani e Caucaso – Pagine: 120 – Formato: Libro in brossura cucita, 14×21 – Lingua: italiano – Anno di pubblicazione: 2009
Esaurita la versione cartacea
La raccolta degli interventi dei relatori del convegno internazionale “Cattive memorie. Luoghi, simboli e narrazioni delle guerre nei Balcani”, organizzato da Osservatorio sui Balcani a Rovereto (TN) il 9 novembre 2007, nell’ambito di un progetto finanziato dall’Unione europea e dalla Provincia autonoma di Trento con l’obiettivo di svolgere un’indagine sui luoghi della memoria della Seconda guerra mondiale nella ex Jugoslavia
Titolo: Bad memories. Sites, symbols and narrations of the wars in the Balkans – Editore: Osservatorio Balcani e Caucaso – Pagine: 91 – Formato: Libro, 14×21 – Lingua: inglese – Anno di pubblicazione: 2008
Uno strumento didattico multimediale per conoscere un confine europeo, la sua storia ed il suo presente con l’ausilio di testi, audio, video, fotografie, carte, cronologia, bibliografia e sitografia. Strutturato in tre moduli, il DVD ripercorre la storia, attraversa i luoghi della memoria e riflette sull’attualità dello spazio di confine tra Italia, Slovenia e Croazia. Percorsi ragionati per capire l’importanza, le sfide e le opportunità dell’integrazione europea. Disponibile online
AestOvest è stato realizzato grazie al finanziamento della Provincia autonoma di Trento e dell’Unione europea
Coordinamento generale: Davide Sighele; Francesca Vanoni – Coordinamento scientifico: Luisa Chiodi – Elaborazione testi: Luisa Chiodi; Andrea Rossini; Chiara Sighele; Francesca Vanoni – Interviste: Roberta Bertoldi; Andrea Rossini; Chiara Sighele; Davide Sighele; Francesca Vanoni – Organizzazione dei contenuti: Roberta Bertoldi – Realizzazione tecnica: Roberto Antoniazzi – Editing: Francesca Vanoni; Marco Vender – Progetto grafico: Roberta Bertoldi; Andrea Pandini – Consulenza per la didattica: Nicoletta Pontalti; Monja Tait – Riprese, montaggio e post-produzione video: Micol Cossali – Presa diretta, post-produzione audio: Carlo Dall’Asta – Musiche: Fattoria del vento; Kosovni Odpadki; Les Anarchistes – Fotografie: Roberta Bertoldi; Filippo Bricolo; Nikola Čubranić; Anna Da Sacco; Fabrizio Giraldi; Nicola Lott; Andrea Pandini; Andrea Rossini; Davide Sighele – Produzione: Osservatorio sui Balcani – ITA, 2008 – Lingue: italiano – Tipo confezione: cofanetto DVD
Artan Puto è un docente universitario. Nel 1977, da bambino, è stato tra gli attori protagonisti di uno dei film per ragazzi più visti nella storia del cinema albanese. Siamo tornati assieme a lui al Kinostudio, il centro cinematografico cuore di tutte le produzioni durante l’epoca socialista. Per capire com’è cambiato quel luogo e com’è cambiata l’Albania. Un documentario di Micol Cossali, Artan Puto e Davide Sighele – produzione OBC 2009. Disponibile integrale in streaming
Ospitati dalla rivista semestrale di culture, prospettive e progetti per l’Europa “Diario europeo”, diretta da Vittorio Prodi, gli atti del convegno internazionale “Cattive memorie. Luoghi, simboli e narrazioni delle guerre nei Balcani”, organizzato da Osservatorio sui Balcani a Rovereto (TN) il 9 novembre 2007, nell’ambito di un progetto finanziato dall’Unione europea e dalla Provincia autonoma di Trento con l’obiettivo di svolgere un’indagine sui luoghi della memoria della Seconda guerra mondiale nella ex Jugoslavia.
Titolo: Diario europeo I/2008 – Editore: Diario europeo (Numero realizzato in collaborazione con Osservatorio sui Balcani) Pagine: 88 – Formato: Libro, 16×23 – Lingua: italiano – Anno di pubblicazione: 2008
Al momento esaurita la versione cartacea
La storia della cittadina simbolo della pulizia etnica e della violenza razzista in Europa, 10 anni dopo la strage del luglio 1995. Un documentario a ritroso sulla strada da Tuzla, dove le donne sopravvissute conducono la battaglia per la ricerca degli scomparsi, a Potočari – sede dell’ex comando delle forze di pace internazionali – fino a Srebrenica. Tra presente, storia e memoria, le narrazioni dei diversi protagonisti procedono su binari paralleli, provocando straniamento all’interno di una città dove il conflitto non sembra concluso. Disponibile integrale in streaming
Regia: Andrea Rossini – Immagini: Moira Della Fiore – Interviste: Luka Zanoni; Andrea Rossini –Montaggio: Andrea Rossini, Moira Della Fiore, Maurizio Pasetti – Audio: Carlo Dall’Asta – Musiche: Echidna – Produzione: Osservatorio sui Balcani – ITA, 2005 – Durata: 33′ – PAL – Lingue: ITA; ENG; BHS – Sottotitoli: ITA; ENG; BHS – Tipo confezione: cofanetto DVD (al momento esaurito) – Note: include il documentario “Europa, Srebrenica” di Andrea Rossini (1999)
Riconoscimenti: 2° Premio al Tekfestival DOC 2006 di Roma; Menzione speciale al BiancoFilmFestival 2006 di Perugia; Selezione all’undicesima edizione del Prix international du documentaire et du reportage méditerranéen di Marsiglia.
Dopo Srebrenica è stato realizzato grazie al sostegno della Provincia autonoma di Trento
Operai della Zastava – Gughi Fassino
Si chiamava Crvena Zastava, Bandiera Rossa, ed era la più grande fabbrica automobilistica dei Balcani. Con la fine della Jugoslavia, entra in una spirale di crisi che culminerà nei bombardamenti Nato del 1999, mentre la città perde i propri operai e si riempie di profughi. La violenza della transizione dal socialismo al mercato nell’epopea della fabbrica simbolo della storia jugoslava. Pianeta Zastava è stato realizzato grazie al finanziamento della Provincia autonoma di Trento.
Disponibile integrale in streaming
Regia: Andrea Rossini – Immagini: Moira Della Fiore – Reportage: Andrea Rossini; Davide Sighele – Montaggio: Moira Della Fiore; Andrea Rossini – Presa diretta; post-produzione audio: Carlo Dall’Asta – Musiche: Mauro Bacchetti – Produzione: Osservatorio sui Balcani – ITA, 2005 – Durata: 30′ PAL – Lingue: italiano, serbo – Sottotitoli: italiano – Tipo confezione: cofanetto DVD (al momento esaurito)
