Sempre più spesso, in diversi stati dell’Unione Europea, i diritti civili e di libertà che costituiscono le fondamenta dello Stato di diritto vengono messi in discussione dalle classi politiche al governo: in Polonia, ad esempio, dove a rischio sono i diritti delle persone Lgbt e delle donne, o in Ungheria, dove sotto scacco ci sono la libertà di stampa, l’autonomia della magistratura e i diritti dei migranti. Le istituzioni europee rappresentano da questo punto di vista un avamposto democratico contro le derive autoritarie di taluni Paesi che già fanno parte dell’Unione e degli altri aspirano ad entrarvi. Un baluardo che rischia di agire con armi spuntate ma che costituisce, anche nelle sue contraddizioni, il luogo per costruire una società pienamente democratica.
Relatore: Lorenzo Ferrari, OBC Transeuropa
Moderatrice: Simona Silvestri, Iniziativa Laica
Diretta streaming: https://youtu.be/SHKMQ84CzTw