Il processo è stato prolungato per via del riconteggio di migliaia di schede su richiesta del governo, a seguito del quale è stato riconfermato il vantaggio di İmamoğlu, che ha ottenuto il 48,80% dei voti contro il 48,55% del rivale Binali Yıldırım. Si tratta di una svolta per la metropoli turca dove risiedono oltre 16 milioni di persone.
La città negli ultimi 25 anni è stata amministrata prima dal Partito del benessere (RP) e poi, fino alla tornata elettorale del 31 marzo scorso, dall’AKP del presidente Recep Tayyip Erdoğan. Tuttavia, il Partito della giustizia e dello sviluppo (AKP) non sembra facilmente disposto ad accettare il risultato. Il partito ha già presentato ricorso presso la Corte elettorale suprema turca (YSK) per annullare e ripetere le elezioni a Istanbul, adducendo a presunte “irregolarità”. La Corte non ha ancora deciso ma se dovesse accogliere il ricorso il mandato di İmamoğlu potrebbe essere annullato.
Intanto ieri davanti alla sede del comune in presenza di migliaia di persone il nuovo sindaco di Istanbul ha fatto un discorso di ringraziamento sottolineando che la nuova amministrazione sosterrà i diritti di tutti, a partire dai giovani, dalle donne e dalle minoranze mentre “i beni della città non verranno più considerati come un bottino”. Il discorso è stato trasmesso in diretta via Facebook, ma non dalla maggior parte dei canali televisivi come la CNN Turk e la NTV.
Brevi
Il Consiglio nazionale giovanile della Serbia (KOMS) ha pubblicato nelle scorse settimane il suo consueto sondaggio annuale sui giovani in Serbia. Dall’indagine, condotta tra aprile e maggio 2024, emerge che il 49% degli intervistati intende lasciare il paese.
27/08/2024, Redazione -
Lo sport è spesso un grande generatore di storie di riscatto individuale e sociale, e le Olimpiadi di Parigi non hanno fatto eccezione. Tra le tante storie, quella di Božidar Andreev però si fa notare.
23/08/2024, Lorenzo Ferrari -