Taglia e cuci
La chirurgia estetica entra sempre di più nella vita quotidiana dei bulgari, e non solo delle classi più abbienti. Visti i prezzi bassi, anche molti stranieri iniziano a servirsi dei chirurghi bulgari. Il "mercato della bellezza", però, è ancora disorganizzato e nasconde rischi per i pazienti
La chirurgia estetica entra ogni giorno di più nella vita quotidiana dei bulgari, soprattutto dopo l’inizio della trasmissione televisiva "Palna Promiana" (Cambiamento totale), sul canale Nova Televiziya, ripreso dall’analogo show americano "Swan". Nel programma, 26 uomini e donne bulgari si trasformano davanti alle telecamere grazie ad interventi di chirurgia plastica ed estetica. Il fenomeno è già da alcuni anni diffuso tra le stelle dello show-business, attrici, cantanti e tra le classi economiche più agiate, dove in molti possono vantare seni al silicone, interventi di liposuzione, ringiovanimento del viso col botulino o col lifting, labbra rifatte.
Ma la vera e propria "mania" di un aspetto esteriore migliorato inizia a toccare anche l’uomo e la donna della strada. Non è raro il caso di ragazze che, alla fine del liceo, ricevono come regalo per il grande ballo di maturità la possibilità di correggere chirurgicamente qualche difetto estetico. Ci sono poi mariti che sono disposti a chiedere prestiti per regalare un seno più prosperoso alle proprie dolci metà. Il costo della chirurgia plastica ed estetica in Bulgaria è molto più basso rispetto ai paesi dell’Europa occidentale. Nel paese esistono oggi almeno 20 cliniche private che si occupano di questo settore, ma il mercato è ancora disorganizzato e nasconde rischi per i pazienti.
Quaranta chirurghi, venti cliniche
In Bulgaria ci sono circa 40 chirurghi plastici autorizzati, di cui 30 fanno parte dell’Associazione della Chirurgia Estetica e Plastico-riabilitativa. Il presidente dell’associazione, il dottor Dimitar Evstatiev, non nasconde che ci sono chirurghi che operano senza avere le necessarie autorizzazioni. "In pratica, chiunque ha una laurea in medicina, può aprire uno studio privato. Questo non è un problema solo in Bulgaria, ma in tutto il mondo. Questi dottori, in gergo, vengono chiamati cowboy. Prima di farsi operare i pazienti dovrebbero informarsi con attenzione sulla clinica a cui si rivolgono. Mi da fastidio, quando qualcuno mi chiama per chiedermi quando costa un’operazione al naso, senza che si interessi minimamente a chi materialmente porterà a termine l’operazione, come se si trattasse di comprare il formaggio alla bottega", racconta Evstatiev ad Osservatorio.
Il professore ha 40 anni di carriera alle spalle e dirige la Clinica Estetica e Plastico-riabilitativa universitaria "Aleksandrova bolnitza" di Sofia. La clinica è piuttosto semplice, essendo pubblica, e i prezzi sono più contenuti. All’anno qui vengono realizzate in media dalle 500 alle 800 operazioni. Secondo Evstatiev, c’è una generale tendenza all’aumento delle operazioni estetiche. "Oggi i bulgari vivono meglio di quanto non facessero 50 anni fa. Molte persone della classe media possono permettersi questo tipo di operazioni. Nella nostra clinica un’operazione alle palpebre costa intorno ai 600 euro, un prezzo risibile sia in un paese come la Grecia, ma anche nella vicina Macedonia. Una correzione del naso costa mille euro, e di solito è un’operazione che si fanno fare ragazze che finiscono il liceo". Il dottor Evstatiev ha rifiutato di partecipare al programma "Palna promiana", che ritiene uno show pubblicitario, che non tiene conto degli aspetti medici.
Uno dei suoi colleghi, il dottor Ilyo Stoyanov, direttore della clinica privata "Este Klinik", ha deciso invece di fare alcune operazioni estetiche di fronte alle telecamere di Nova Televiziya. Lo incontriamo impegnato nella sua clinica dall’aspetto lussuoso, all’ultimo piano dell’hotel quattro stelle "Vega", a Sofia. In totale in Bulgaria ci sono circa 20-30 cliniche, in cui si fanno operazioni di bellezza. Il dottor Stoyanov ha chiesto un prestito di 680mila euro, investendo macchinari e strumenti chirurgici moderni, deciso a trovare una sua collocazione nel settore della chirurgia estetica, che sta iniziando a muovere nel paese i suoi primi decisi passi. "Este Klinik" è attiva da un anno, e nella clinica sono già state realizzate 438 operazioni. Naturalmente, la maggior parte dei clienti sono donne benestanti, ma non solo. "La donna bulgara è qualcosa di unico. Guadagna in media 250 euro al mese, ma porta vestiti che ne valgono 2500, si rivolge ai chirurghi plastici, è bella e sexy. Anche gli uomini in Bulgaria ci tengono all’aspetto esteriore, sono eleganti, si prendono cura del proprio corpo, si depilano. Questo è normale, l’uomo ha sempre desiderato fermare gli effetti dello scorrere del tempo", ci dice l’energico dottor Stoyanov, mentre siede a fianco di una riproduzione dell’"Uomo di Vitruvio" di Leonardo da Vinci.
Nella clinica "Este Klinik" ci sono due settori, chirurgia estetica e dermatologia. I prezzi qui sono più alti di quelli nella clinica pubblica, ma nonostante ciò sono molti i clienti che vengono a farsi operare dall’estero. Da questo autunno il dottor Stoyanov ha operato 22 pazienti inglesi, grazie al lavoro di alcune agenzie che "raccolgono" potenziali clienti attraverso internet. "Riceviamo informazioni dettagliate sui pazienti, la loro storia, fotografie. Per l’operazione e la convalescenza sono necessari in media dieci giorni. Il lifting completo per il viso in Inghilterra costa almeno 16mila sterline, mentre in Bulgaria il prezzo si aggira intorno ai 6mila euro, il che significa almeno 3-4 volte di meno", ci spiega ancora Stoyanov. Alla "Este Klinik" vengono sempre più spesso anche i membri della nascente classe media bulgara. Recentemente, racconta Stoyanov, due giovani appena sposati si sono recati alla clinica. Il problema era in una differente grandezza dei seni della ragazza, che può essere affrontato con un’operazione che costa intorno ai 4mila euro. In modo del tutto casuale, il medico ha scoperto che la coppia aveva richiesto un prestito bancario, per poter affrontare i costi dell’operazione, modalità utilizzata sempre più spesso.
Le trappole della chirurgia estetica
In Bulgaria il botulino, che iniettato nei muscoli facciali li paralizza, distendendo così le rughe, si può trovare ad un prezzo compreso tra i 150 e i 300 euro. L’acido ialuro, che viene iniettato nel viso, sempre per le rughe, non viene invece venduto. In realtà i chirurghi hanno riserve sia verso il botulino che verso l’acido ialuro, perché il loro effetto è temporaneo, come la tintura dei capelli, per capirsi. Secondo il dottor Stoyanov, con le iniezioni di botulino i dermatologi si inoltrano nel campo della chirurgia. Ma il vero problema non è questo, Secondo Stoyanov "il mercato pericoloso non è quello del botulino, ma quello dell’olio di silicone, del gel brasiliano, dell’idrogel, del collagene, che vengono iniettati nel corpo. Spesso qui arrivano ragazze che vogliono farsi iniettare il silicone nelle labbra. Questo metodo è vietato in Europa, ma in Bulgaria viene effettuato dalla maggior parte dei miei colleghi. In Bulgaria fino ad oggi non c’è stata nemmeno una condanna verso un chirurgo estetico, e sinceramente spero che questo avvenga in fretta. Io mi rifiuto categoricamente di iniettare gel o silicone nelle labbra. Tutti sanno che si tratta di una cosa proibita, ma in molti continuano a farlo. Si tratta di un vero e proprio mercato nero. Il gel viene importato illegalmente, e è di provenienza non specificata".
Secondo il dottor Stoyanov nella chirurgia estetica oggi ci sono anche vere e proprie "trappole". Purtroppo ci sono chirurghi che sono pronti a promettere qualsiasi cosa e ad assecondare qualsiasi capriccio dei pazienti, anche a costo di non avvertirli sugli eventuali rischi. "Ho rifiutato di operare pazienti, quando mi sono reso conto che non avevano bisogno di operazioni. Ho rifiutato di operare una ragazza di 21 anni,che voleva un lifting al viso. Questa ragazza era stata operata da un altro collega, e dopo l’operazione è venuta da me con il viso deformato. Voleva un cambiamento radicale del suo volto, ma le ho spiegato che per una cosa del genere ci vogliono almeno tre anni, molte operazioni, rottura di ossa, e alla fine bisogna anche informare la polizia sull’avvenuta trasformazione. Alcuni cosiddetti "colleghi", lavorano in garage e scantinati".
Si è venuto a sapere che in Bulgaria alcuni chirurghi fanno operazioni chirurgiche senza visitare prima i propri pazienti. Nessuno dei medici, con i quali abbiamo parlato, ha idea di quali potrebbero essere le dimensioni economiche complessive del mercato della chirurgia estetica in Bulgaria, ma sono tutti d’accordo nel sostenere che questo mercato sta prendendo forma proprio adesso.
La domanda è chi controlla l’attività dei chirurghi, ed in che modo la legge possa proteggere i pazienti dai medici poco attenti alla loro salute.