Salonicco 2003: un’altra Europa è possibile

A margine del vertice Ue, il Forum Sociale Greco ha organizzato una serie di dibattiti, incontri e manifestazioni sul tema dell’Europa. Anche i Balcani al centro dell’attenzione

19/06/2003, Redazione -

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Il Forum Social Greco contro la guerra

Il Forum Social Greco contro la guerra

Venerdì 20 si apre a Salonicco il vertice dell’Unione Europea di chiusura del semestre di presidenza greco. Per i prossimi sei mesi, la presidenza dell’Unione sarà italiana.
Il Forum Sociale Greco, che negli ultimi mesi ha conosciuto una grandissima crescita con una presenza di forum locali in più di 40 città, ha organizzato a margine del vertice ufficiale una serie di iniziative, discussioni e manifestazioni. Al centro dell’attenzione la opposizione alla guerra, e in particolare alla recente guerra scatenata dagli anglo-americani in Iraq, e la rivendicazione di "un’altra Europa possibile", basata sull’allargamento e non sulla limitazione dei diritti sociali.

A chiarire quale Europa sia messa in discussione dal controvertice, si parte il 19 giugno con una manifestazione piuttosto eloquente contro la fortezza Europa, contro la xenofobia e la discriminazione razziale. Allo stesso tempo, nella agenda dei dibattiti, in primo piano mercoledì 18 e giovedì 19 sono in programma una serie di incontri "Per una Europa della democrazia e dei diritti sociali".
Per quanto riguarda i due dibattiti principali promossi dal Forum Sociale Greco, il primo avrà come tema: "La integrazione neoliberista dell’Europa e la risposta dei movimenti", con inizio venerdì 20 alle 9.30. Il secondo dibattito promosso dal GSF è invece intitolato "La guerra infinita della globalizzazione e il movimento internazionale di resistenza", in programma per sabato 21 alle 9.30.

Interessante nel quadro del controvertice anche la iniziativa dei giovani di Grecia, Cipro e Turchia che mercoledì 18 alle 19.30 si incontrano per discutere di un futuro di libertà, democrazia e coesistenza pacifica.
Anche i Balcani infatti avranno un ruolo di primo piano nell’agenda delle prossime giornate. Come sottolineano gli organizzatori nel documento di presentazione di "Thessaloniki 2003", si tratta del primo evento di questa portata ad avere luogo nel sud est Europa: "Questo dà l’opportunità ai movimenti balcanici, turchi e in generale dell’est Europa di rendere visibili le proprie proposte."

Osservatorio sui Balcani parteciperà agli incontri di Salonicco, e in particolare al seminario che si terrà sabato, dalle 12.00 alle 15.00, su "Ruolo delle istituzioni europee e globali nei Balcani, loro impatto sociale e ambientale". L’obiettivo principale del seminario, nella presentazione, è quello di "contribuire alla costituzione e allargamento di reti europee e balcaniche in favore della pace e dei diritti sociali e politici nei Balcani". Al dibattito, in rappresentanza dell’Osservatorio, ci sarà Ljubisa Vrencev, da Pancevo (Serbia). Ljubisa presenterà l’appello "Europe from below" e la prossima iniziativa organizzata nel quadro della campagna, che avrà come spazio di svolgimento il Danubio, partendo da Vienna il prossimo 13 settembre per concludersi a Belgrado una settimana più tardi.
Al seminario di Salonicco su Europa e Balcani parteciperanno anche Spyros Psaroudas e Vangelis Koutalis, del Forum Sociale Greco, Ivona Malbasic e Anelia Stefanova, del Cee Bankwatch Network, Andrej Grubacic ("Centro di iniziativa per la democrazia economica", Belgrado), Panos Trigazis dell’Osservatorio sulle organizzazioni internazionali e le corporazioni e Catherine Samary, della Università Paris-IX Dauphine e Attac Francia.

Proprio Catherine Samary, nel corso del Forum Sociale Europeo di Firenze, aveva messo l’accento sui pericoli di una costruzione europea non democratica e senza diritti sociali ma al tempo stesso sulle opportunità che l’allargamento fornisce alle popolazioni europee dell’Est e dell’Ovest in termini di possibili lotte e rivendicazioni comuni per politiche alternative e di resistenza alla globalizzazione neoliberista.
Andrea Rossini

Vedi i programmi delle iniziative:
– Documento di presentazione del controvertice, programma e logistica delle giornate di Salonicco

– Programma del seminario su "Ruolo delle istituzioni europee e globali nei Balcani"
– Danubio: l’Europa si incontra – programma provvisorio

Alcuni materiali su Europa e Balcani:

– UE-Balcani: coesione non ricostruzione

Danubio, l’Europa si incontra
– Appunti per l’Europa: UE, Balcani e condizionalità
– L’Unione Europea e i Balcani. Un’intervista a Catherine Samary
– Appello "L’Europa oltre i confini"

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