Lusitania
Autore: Dejan Atanacković
Editore: Bottega Errante
Anno: 2025

Nel maggio del 1915, in circostanze misteriose, il transatlantico passeggeri Lusitania viene affondato. Pochi mesi dopo le truppe austro-tedesche occupano la città di Belgrado, ad eccezione dell’ospedale psichiatrico. Qui pazienti e personale, guidati dal dottor Stojimirović, fondano uno Stato sui generis: la Repubblica di Lusitania, una comunità utopica i cui membri si proclamano al riparo dalla stupidità umana. Da questo luogo si sviluppano storie di sparizioni e di ritrovamenti, in un turbinio di eventi storicamente accurati e di scienziati, architetti e politici che si muovono tra corridoi d’ospedale, tunnel sotterranei, boschi e città come Belgrado, New York, Vienna, fino alle gallerie del Museo di Storia Naturale di Firenze.
Quest’opera è stata pubblicata con il sostegno finanziario del Ministero della Cultura della Repubblica di Serbia.
Traduzione: Valentina Marconi
Postfazione: Dejan Atanacković
Dejan Atanacković (Belgrado, 1969). Artista visivo e scrittore, realizza mostre personali dagli anni Novanta. Ha insegnato in vari programmi universitari a Firenze e a Siena nell’ambito delle arti visive, della cultura e della letteratura, anche in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Firenze. È ideatore e direttore di progetti di collegamento e di scambio tra Belgrado e Firenze, con attenzione alle persone appartenenti a gruppi marginalizzati. Dal 2022 al 2023 è stato consigliere comunale nell’Assemblea della Città di Belgrado per la coalizione Moramo. Negli ultimi anni ha firmato una rubrica sul settimanale “NIN”; scrive per “Novi Magazin”, per il quotidiano “Danas” e altrove. Lusitania, il suo primo romanzo, ha ricevuto il premio NIN 2017. Vive fra Firenze e Belgrado.




