Le ONG locali nel Sud della Serbia
Il nostro corrispondente da Nis (Serbia meridionale) ci offre un quadro esplicativo sulle organizzazioni non governative locali.
Il nostro corrispondente da Nis (Serbia meridionale) Mihailo Antovic ci offre un quadro esplicativo sulle organizzazioni non governative locali. In particolare viene evidenziato il caso del Comitato per l’iniziativa civile di Nis (CCI), una delle organizzazioni più attive della Serbia meridionale. Tuttavia non è l’unica organizzazione presente in quella parte di territorio. Come riferisce Antovic, a Nis si registra la più alta concentrazione di Ong del paese (circa 60). Il CCI ha iniziato la sua attività nel 1996 con lo scopo primario di preservare almeno una parte dell’energia e dell’entusiasmo dei cittadini, e nel tentativo di fornire un contributo alla crescita della coscienza civile.
Nel testo di Antovic vengono spiegate inoltre le difficoltà che le Ong locali incontrano con i partner stranieri, con un occhio di riguardo alle cooperazioni con le organizzazioni italiane. Viene affrontato il caso delle Agenzie per la democrazia locale nella collaborazione con il Comitato per l’iniziativa civile.
Attualmente, sostengono gli appartenenti del CCI sono due le attività che vanno di moda in Serbia: la prima riguarda la responsabilità della Serbia per i recenti orrori della guerra, mentre la seconda riguarda la decentralizzazione e la completa attivazione di una forma di autogoverno locale.
Il corrispondente per l’Osservatorio si sofferma inoltre, raccontando alcuni aneddoti, sulla difficoltà di comunicazione e collaborazione con i partner stranieri, nel merito soprattutto dei finanziamenti dei progetti.
Circa i rapporti di cooperazione tra il Sud-Est europeo e le varie organizzazioni che si sono occupate in questi ultimi dieci anni di aiuti umanitari, sviluppo di diplomazie dal basso e reti di dialogo, cogliamo l’occasione di segnalare il convegno promosso dall’Osservatorio sui Balcani che a questi temi dedicherà l’intera giornata di sabato 24 novembre. Lo stesso giorno a Nis verrà inaugurata una nuova Agenzia per la Democrazia Locale.