Secondo quanto riporta il quotidiano Ekathimerini , lo scorso maggio la corte aveva già accolto la richiesta di asilo presentata dall’ufficiale. Ma la motivazione della decisione è stata diffusa solo ieri, fornendo ulteriori dettagli sulla situazione di Özkaynakçı, alla guida dell’elicottero che ha condotto gli ufficiali in Grecia.
Ankara ritiene che i militari abbiano preso parte al tentato golpe e chiede da tempo la loro estradizione. Nonostante le insistenti richieste, le autorità giudiziarie greche hanno concesso lo status di rifugiato a tre militari, mentre tutti – seppure sotto stretto controllo – si trovano in libertà.
Il Consiglio ha motivato la propria sentenza specificando che non sussistono prove relative all’appartenenza di Özkaynakçı né al movimento di Fethullah Gülen – ritenuto responsabile da Ankara del fallito colpo di stato in Turchia – né alla sua partecipazione al golpe. Il tribunale ha inoltre spiegato che il militare potrà ottenere documenti di viaggio, previa autorizzazione del governo di Atene, e ammesso che uno stato estero accetti di farlo accedere nel proprio territorio.
Brevi
Il Consiglio nazionale giovanile della Serbia (KOMS) ha pubblicato nelle scorse settimane il suo consueto sondaggio annuale sui giovani in Serbia. Dall’indagine, condotta tra aprile e maggio 2024, emerge che il 49% degli intervistati intende lasciare il paese.
27/08/2024, Redazione -
Lo sport è spesso un grande generatore di storie di riscatto individuale e sociale, e le Olimpiadi di Parigi non hanno fatto eccezione. Tra le tante storie, quella di Božidar Andreev però si fa notare.
23/08/2024, Lorenzo Ferrari -