Ukë Rugova è stato raggiunto questa mattina dalla polizia locale su mandato di EULEX nella sua abitazione e messo in stato di fermo per 48 ore. Sul figlio del primo presidente del Kosovo, Ibrahim Rugova, grava il sospetto di aver abusato della sua posizione e di aver avuto a che fare con la criminalità organizzata. Accuse confermate dall’avvocato di Rugova, Bajram Tmava presente durante la perquisizione dell’abitazione.
L’operazione di EULEX, ancora in corso, è finalizzata a smascherare un gruppo di “imputati sospettati di essere coinvolti in atti criminali, frode e influenza illecita”. La portavoce di EULEX, Irina Gudeljević, non ha fatto i nomi dei sospetti.
Da quanto riportato dai media locali sembrerebbe che alla base dell’inchiesta ci sia un traffico di visti per l’espatrio. Nell’indagine sarebbe coinvolto (e già arrestato) anche un funzionario di nazionalità albanese dell’ambasciata italiana a Pristina, addetto al rilascio dei visti.
Fonti: Koha net , Balkan Insight , B92
Brevi
Il Consiglio nazionale giovanile della Serbia (KOMS) ha pubblicato nelle scorse settimane il suo consueto sondaggio annuale sui giovani in Serbia. Dall’indagine, condotta tra aprile e maggio 2024, emerge che il 49% degli intervistati intende lasciare il paese.
27/08/2024, Redazione -
Lo sport è spesso un grande generatore di storie di riscatto individuale e sociale, e le Olimpiadi di Parigi non hanno fatto eccezione. Tra le tante storie, quella di Božidar Andreev però si fa notare.
23/08/2024, Lorenzo Ferrari -