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Ue-Balcani: nuovi allargamenti per il 2025?
"I Balcani Occidentali hanno ora un’opportunità unica. Per la prima volta la loro prospettiva d’accesso ha una data certa, nel caso adempiano al meglio a quanto previsto”. Lo dovrebbe dichiarare la Commissione europea in un proprio documento che renderà pubblico il 7 o il 14 febbraio.
Lo ha reso noto il portale d’affari europei Euobserver che ha pubblicato anche altri stralci del documento visionato: “Con una forte volontà politica, con l’attuazione effettiva di riforme, con soluzioni durature alle dispute con i vicini, Montenegro e Serbia potrebbero essere pronti per l’accesso nel 2025", vi si scrive.
Nello stesso documento si affermerà probabilmente anche che per allora Albania, Bosnia, Macedonia e Kosovo “dovrebbero essere a buon punto nel loro cammino europeo”.
Il documento rappresenta un cambiamento nella retorica della Commissione guidata da Jean-Claude Juncker che, nel 2014, aveva specificato che nessun nuovo allargamento era in agenda nell’immediato futuro.
La Serbia e il Montenegro hanno già avviato negoziati d’accesso mentre Albania e Macedonia sperano di riuscire a farlo entro quest’anno. Quest’ultima solo se riuscirà a risolvere la disputa sul nome con la Grecia.
La Bosnia Erzegovina aspira ad ottenere lo status di candidato mentre il Kosovo sta considerando di farne formale richiesta.
La Commissione con tutta probabilità sottolineerà nel documento che i paesi dei Balcani Occidentali dovranno risolvere rapidamente le dispute tra loro se ambiscono a rispettare queste scadenze perché l’Ue “non può e non intende importare dispute bilaterali tra i propri paesi membri”.
Brevi
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