Pubblicato il: 01/10/2015

I media croati e Facebook

Lo status personale su Facebook di Tajana Sisgoreo, volontaria in un campo profughi a Opatovac, ha contribuito la scorsa settimana a far salire le vendite di alcune testate, in particolare di quelle che si occupano di "vendere" mediaticamente la crisi dei rifugiati. Nessuna delle testate coinvolte ha mai chiesto a Tajana Sisgoreo il permesso di riprendere il suo status, né tanto meno di citare il suo nome o di utilizzare la sua foto di profilo. H-Alter analizza l’accaduto e evidenzia che si tratta di un’infrazione del codice professionale giornalistico, un preoccupante segnale di deriva verso il dilettantismo. 

H-Alter: vai all’articolo completo in croato

Questa pubblicazione è stata prodotta nell’ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l’opinione dell’Unione Europea. Vai alla pagina del progetto

Tag: ECPMF

Commenta e condividi