Libertà e indipendenza dell’informazione sono sempre più a rischio a causa di querele temerarie e risarcimento danni intimidatorie, nonché di un numero crescente di norme – a partire dal decreto presunzione di innocenza, per arrivare al divieto di pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare – che limitano fortemente la possibilità dei cittadini di essere compiutamente informati, in particolare nei casi in cui le notizie riguardino persone importanti, politici, potenti di ogni sorta.
I giornalisti denunciano da tempo la preoccupante situazione e il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha realizzato un ebook per elencare le principali criticità ed elencare tutte le iniziative messe in campo negli ultimi anni.
Le stesse preoccupazioni sono riportate dalla Commissione europea nella Relazione sullo Stato di diritto, a conferma che quanto denunciato dai giornalisti è condiviso dalla più importante istituzione a livello europeo, la quale sollecita interventi adeguati da parte dell’Italia per garantire una adeguata difesa dalle cosiddette SLAPP (le iniziative legali finalizzate ad imbavagliare la libertà di informazione ed espressione); per riformare le norme sulla diffamazione abolendo la pena detentiva, ma senza introdurre sanzioni economiche spropositate (che avrebbero l’effetto di limitare l’informazione); per garantire libertà e autonomia al servizio pubblico radiotelevisivo, e assicurare la massima trasparenza della ripartizione dei contributi e della pubblicità pubblici.
È necessario informare l’opinione pubblica su quanto sta accadendo, attraverso una serie di norme, che poco alla volta, riducono la possibilità dei cittadini di essere compiutamente informati.
Intervengono:
– Carlo Bartoli, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti
– Beppe Giulietti, coordinatore dell’Associazione Articolo 21
– Diego Neri, Sindacato dei giornalisti del Veneto
– Marina Castellaneta, docente dell’Università di Bari, esperta in diritto internazionale e diritto dell’informazione
– Giancarlo Buonocore, già Avvocato generale di Venezia
– Dimitri Bettoni, redattore e ricercatore di Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa
Introduce Gianluca Amadori, coordinatore del Gruppo Informazione e Giustizia del Cnog.
INFO:
Articolo 21
web: https://www.articolo21.org